Morte di un grande “Patriarca”

Io non conosco le carte e i documenti, n? ero al corrente del misfatto, sino a quando non ne sono stato informato, mi riprometto di approfondire atti e fatti non appena gli impegni professionali me lo consentiranno, anche per valutare se vi sono responsabilit? di altro livello. Per? alcune considerazioni gi? si possono fare con lucidit?, semplicemente sulla base di quello che Life stesso ha pubblicato e ricordato.

Il  9.08.2006, nel denunciare la gravit? della rottura di un grande ramo del pino, chiedevamo urgenti interventi (CLICCA QUI)
 perch? ?? La ferita inferta in questa occasione ? di grandi dimensioni e, senza un urgente ad accurato intervento di ?rifinitura?, disinfezione e cura, potrebbe portare a gravi aggressioni parassitarie e morte della pianta.
Per queste sintetiche ragioni, si chiede agli Organi in indirizzo, ciascuno per quanto di competenza, l?adozione di urgenti e immediati interventi per:

1. la rimozione del ramo spezzato (di cui suggeriamo di conservare una sezione per gli studi successivi);
2. la cura della lesione, da affidare ad esperti e qualificati  tecnici forestali, per evitare le ulteriori conseguenze, per lo studio dello stato vegetativo della pianta e la pianificazione degli interventi di manutenzione;
3. l?intensificazione della vigilanza.?

L?istanza, indirizzata in primis al Sindaco di Palagiano (e che si pu? leggere integralmente su questo stesso sito), ricordava anche la situazione di sofferenza dell?altro Grande ?Pino di Lenne? sollecitando l?intervento di esperti nonch?  ??Al fine di meglio tutelare questi veri e propi ?Beni Comuni? ed assicurarli al patrimonio pubblico, chiediamo che vengano attivate in tempi rapidi le procedure per delimitarne le aree di insediamento e di rispetto e dichiararli ?monumenti naturali? ai sensi dell?art. 2 let. d della L.R. n? 19/?97.?
NESSUNA RISPOSTA, NESSUNA NOTIZIA DI INTERVENTI! Eppure la legge impone alla Pubblica Amministrazione di dar risposta ed informare i legittimi interessati intervenuti in un procedimento: e Legambiente ? soggetto ?portatore di interessi diffusi? a ci? legittimato. Eppure chiss? quanti soldi si spendono per consulenze ed incarichi tecnici; eppure? chiss? quante volte ci riempiamo la bocca di ambientalismo di facciata.  Salvo poi? ad accusare Legambiente (sic!) di non averlo detto prima!
A leggere gli atti pubblicati, si scopre che questo signore sul cui terreno, si dice, ricada il Pino ha inoltrato una istanza in data 30.10.2006 al Settore Regionale Politiche Forestali ? Compartimento di Taranto e? il giorno dopo 31.10.2006 riceve l?autorizzazione al ?taglio piante ? potatura? salvo i diritti di terzi ed ogni altra norma vigente in materia? ?.  Il 6 novembre 2006 (cio? due mesi fa!) ? il Corpo Forestale dello Stato, Stazione di Ginosa Marina che scrive al Sindaco ?? facendo seguito alla nota n? 871 del 08.08.2006?., che la pianta presentava evidenti segni di indebolimento strutturale??. Cosa ? stato fatto? Qualcuno del Comune di Palagiano se n?? occupato? E perch? nessuno ha informato nessuno?  Perch? nessuno ci ha informato del prosieguo degli eventi, visto che proprio Legambiente aveva lanciato quell?allarme?  E poi ci si lamenta che la gente non crede pi? alle finzioni della partecipazione dal basso!
Scusate lo sfogo, ma sono veramente incazzato (e perdonatemi anche la finezza stilistica!): ma penso che, al di l? di ogni altra considerazione, oggi siamo tutti un po? pi? poveri e tutti dovremmo sentirci profondamente feriti.
Per quanto mi riguarda, vi terr? informati sugli eventuali sviluppi. Per intanto, per?, torno a chiedere a tutti voi di vigilare e contribuire a curare il nostro inestimabile patrimonio ambientale.

Tito Anzolin