Quando in missione ci manda la sinistra

3 Settembre 2006 Off Di Life
 I  mezzi anfibi, elicotteri, carrarmati o i cacciatorpediniere, nell?enfasi venivano descritti come se si fosse trattato di oggetti per maniaci del collezionismo e non di mezzi pronti al combattimento; la descrizione delle scene di festa e di attesa dei libanesi sulla bianca spiaggia di Tiro poi, sembravano ispirarsi direttamente al Libro Cuore di De Amicis. Miracoli del governo di sinistra per il quale, questa volta, quella italiana in Libano ? senza dubbio una missione di pace. Tutti d?accordo! Il parlamento ha votato ad unanimit? a favore del provvedimento e non si ? vista ombra di dissidenti. Persino i pacifisti, vuoi anche per l?elmetto di colore blu, si sono presentati alla marcia per la pace di Assisi con un megastriscione e su scritto a caratteri cubitali ?FORZA ONU?. Chiss?, forse pensano che gli elicotteri in dotazione dell?esercito ONU a differenza di quelli in uso nelle forze a stelle e strisce, sparano fiori ed essenze profumate. Da non dimenticare anche quel ? se la Siria continuer? ad armare Hezbollah non staremo a guardare?. Frase pronunciata dal Ministro degli Esteri D?Alema che somiglia tanto ad una vera e propria dichiarazione di guerra e che, invece, la sinistra interpreta come inviti alla collaborazione e al dialogo. Miracoli, appunto, in ogni caso, meglio che sulla missione ci siano larghe convergenze. Mettendo da parte l?ironia, l?impegno preso dall?Europa e soprattutto dall?Italia per il mantenimento della pace in Libano sar? un compito assai difficile; quanto utile si riveler? questa missione, solo il tempo potr? dircelo. Sicuramente non servir? a placare l?odio e i rancori in animo sia tra i palestinesi che tra gli israeliani. Forse, i cinquemila uomini impiegati dal contingente Unifil, serviranno solo a congelare una guerra che non conosce tregue ormai da oltre 30anni. Ai nostri militari deve andare tutta la nostra solidariet?, disarmare i miliziani Hezbollah non sar? una passeggiata. Nel frattempo, nella speranza che vada tutto per il meglio, auguriamoci che nessun proiettile finisca al di l? del confine iraniano o siriano?Rispettosamente, barracuda