Ressa come il borgomastro di Hamelin?
24 Agosto 2006Inoltre, anche la marina di Chiatona risulterebbe non essere immune da tale diffusa e incresciosa presenza. Rogne, quindi, sempre legate all?igiene urbana per il primo cittadino palagianese.
Tanto per rimanere agli ultimi mesi, ? sempre in piedi la persistente bega del depuratore, per cui nelle ultime settimane ? stato richiesto l?intervento della ASL da parte dell?associazione politico-culturale “L?Arca”. Prima ancora ci sono state le antenne selvagge e perfino il PUG ha avuto la sua parte: per quest?ultimo al sindaco sono arrivati strali trasversali anche da forze politiche interne alla sinistra.
Questa volta Ressa dovr? tentare l?intentato contro le orde di roditori che paiono affollare le strade cittadine in ripetuti bagordi notturni. Per questo al sindaco le suddette segreterie chiedono “quali misure intende adottare per eliminare, con urgenza, tale problema, sintomo evidente della assenza di una seria programmazione di interventi preventivi da parte della sua amministrazione e perch? non si e? provveduto a tempo debito”.
In attesa dello scontro su ben altri temi della politica locale, il comunicato prosegue con “una doverosa riflessione” che pare anticipare i lunghi mesi che ci separano dalle prossime elezioni amministrative: “In questi giorni Ressa cerca di riproporre ai palagianesi alcune delle sue antiche promesse relative alla valorizzazione dell?innata vocazione turistica del nostro territorio.
Ebbene, una domanda nasce spontanea: con quale credibilit?, ma sopratutto con quale pudore, dopo quattro anni di annunci mancati, Ressa parla di “riqualificazione urbanistica del territorio” se non riesce neppure a garantire ai palagianesi un ambiente salubre e decente? Per non parlare di quelle aree che in base al programma elettorale di Ressa dovevano diventare propriet? comunale o parchi ed invece oggi sono aree cementificate”.
Ressa risponder? come un sindaco sa e deve fare, potrebbe anche dire cose “non” di sinistra, tipo che i cellulari li usano anche quelli che protestano, che le onde elettromagnetiche le produciamo pure in casa, che il PUG andava approvato per il diritto di ognuno a costruirsi la prima casa, che i topi sono un problema planetario e basta passeggiare per Via del Corso a Roma oltre le otto di sera e capita di assistere allo stesso spettacolo di cui parla il comunicato di cui scriviamo.
Tenga a mente, per?, il sindaco come si conclude la fiaba dei fratelli Grimm: il borgomastro di Hamelin non mantenne la promessa di dare mille monete d?oro al pifferaio magico se l?avesse liberato dai topi. Quello allora scomparve con tutti i ragazzi della citt? e non se ne seppe pi? nulla.
Palagiano di ragazzi che credano ai propri governanti ha impellente bisogno.
Lorella Perniola
(fonte Corriere del Giorno)
Io propongo una doppietta per ogni cittadino, i 4 e 4 8, problema risolto 🙂