riscontro alla risposta del Sindaco sulla gara d’appalto rifiuti ecc.- di Michele Amatulli.
10 Dicembre 2010Ho letto la risposta alla mia nota del 06/12/2010, più che una risposta in effetti si tratta di una non risposta, ma è meglio andare per gradi…
Se la S.V. Non era soddisfatto del servizio effettuato dalla Serveco, perchè ha permesso la proroga per svariati anni e non ha provveduto prima ad effettuare la nuova gara di appalto.
Circa due anni or sono in un consiglio comunale ci fu comunicato che dal 01/01/2009 in una zona del paese doveva partire in via sperimentale il servizio di raccolta porta a porta.
Nulla è stato fatto fino ad oggi.
Quando parla di “un capitolato più innovativo rispetto al precedente in quanto ha previsto la raccolta differenziata porta a porta del tutto sconosciuta fino ad oggi.
Mi sembra di ascoltare una persona che è Sindaco da ieri mattina, forse non si rende conto che Lei è Sindaco dal 2002.
Allora bisognava osare di più e cioè occorreva eliminare del tutto i cassonetti dalle strade ed avviare la raccolta porta a porta su tutto il territorio comunale, con la consegna a tutte le utenze degli strumenti per effettuare la raccolta differenziata, così hanno fatto a Capannori (LU) che con tale sistema hanno superato la percentuale del 80%, stiamo parlando di risparmi notevoli che si sarebbero ottenuti per la ns. Comunità, al contrario di quello che accadrà con il bando che avete predisposto.
Siamo in notevole ritardo e questa Vs. gara di appalto non raggiungere mai gli obiettivi di cui sopra.
Quando indirettamente mi chiama ignorante dicendo che l’art. 1 recita “il presente disciplina e regolamenta le modalità di svolgimento e di esecuzione del servizio di igiene urbana e complementari nell’intero territorio comunale, marina inclusa…”, non dice che vi siete dimenticati della pulizia del litorale che non appartiene al territorio comunale, ma al demanio marittimo, ma la competenza relativa alla pulizia è comunale.
Il sottoscritto non è affezionato al capitolato precedente, ma ho semplicemente detto che bisognava partire da quel capitolato e contratto di appalto e cercare di migliorarlo, ma soprattutto di farlo rispettare una volta che è stato sottoscritto, cosa che non è stato fatto negli ultimi anni.
Nulla mi ha detto sulla mancanza di notizie nel capitolato sul territorio comunale e sulla sua superficie, sul numero di utenze domestiche e non domestiche, sul quantitativo di rifiuti conferiti per gli anni 2009/2010, sul posizionamento dei cassonetti, sulla localizzazione dell’impianto di conferimento, sulla localizzazione dell’isola ecologica, sul giorno che si tiene il mercato settimanale e la sua ubicazione, ma la cosa più grave e che non ha spiegato è la mancanza della richiesta alle ditte proponenti della categoria 1 sottocategoria “centri di raccolta”.
Queste sono le domande che avevo posto ed alle quali non ho avuto alcuna risposta.
Infine quello che devo esporre su questo argomento lo so fare molto bene e sa perchè, circa dieci anni fa e per circa tre anni ho partecipato in qualità di consulente su incarico della Provincia di Taranto servizio ecologia ed ambiente al progetto denominato “Provincia Ambiente 2000” che aveva come obiettivo quello di sensibilizzare gli studenti delle scuole elementari, medie e superiori alle tematiche ambientali ed in particolare sulla raccolta differenziata.
Pertanto su tale problematica Caro Sindaco non mi può insegnare nulla, ma guardo con attenzione quei Comuni che con le loro buone prassi vedi Capannori (LU) con la loro politica mirata “rifiuti zero” sono riusciti a realizzare un progetto ambizioso, frutto dell’impegno e della passione di amministratori lungimiranti, che hanno scelto di interpretare il proprio ruolo in modo diverso e originale al servizio del pianeta e dei suoi abitanti.
Quel Comune sì che è un comune virtuoso, noi possiamo solo guardare loro e sperare di migliorare il ns. paese e non far maturare l’idea di cambiare paese.
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Palagiano lì 08/122010
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Michele Amatulli
Consigliere Comunale