Rivoluzione…civile? by Life.
13 Febbraio 2013
Mancano pochi giorni alle votazioni.
I partiti stanchi e provati da una campagna elettorale lunga 15 mesi tentano di sferrare gli ultimi colpi cercando qualche “indeciso” da sottoporre fra le proprie fila.
Tutti lo sanno ma nessuno ( o quasi) ne parla: queste votazioni saranno una bufala gigantesca!
Bersani e il suo “vecchio” PD continua a perdere consensi grazie ad un leader invisibile e poco convincente.
Berlusconi che ha dichiarato di non essere il candidato premier ma solo il leader della coalizione continua il suo show nei tg italiani cercando di far ricredere gli italiani e di apparire l’unico in grado di guidare il nostro paese. ( ma se non fara’ il premier?)
Vendola e Monti vedrete che alla fine si…”fidanzeranno”! Avete idea di quelle coppiette che per mesi litigano in continuazione e poi si vedono abbracciati l’un l’altro sulle panchine?
La lega non esiste ma attraverso il cavaliere ancora appare, chi lo avrebbe mai detto?
Fini e Casini, in campagna elettorale, hanno lo stesso peso del due di briscola: non li pensa nessuno!
L’ex magistrato Ingroia cerca di salvare vecchi piccoli partiti del’ 1% con la speranza di raggiungere il quorum per non far sparire alcuni politici della “seconda repubblica”. Piu’ che una rivoluzione sembrerebbe un’Arca di sinistra…nostalgica!
Poi c’e’ il M5S di Grillo. Un partito che partito non e’! Un movimento che movimento non e’!
E cos’e’? Bho’, dicono milioni di italiani. E’ un qualcosa di diverso che tutti facciamo fatica a capire. Troppo avanti o troppo complicato? Potra’ davvero cambiare l’Italia?
Ho dimenticato qualcuno? Forse si, ci sono ancora un centinaio di simboli ma non ho lo spazio necessario per parlare di loro, scusatemi!
Fatto sta che il 24 e 25 ci tocchera’,nostro malgrado, votare qualcuno ( sul non voto sapete come la penso…) con la quasi consapevolezza di sbagliare come sempre!
I prossimi saranno giorni fastidiosi e poco edificanti. L’uno contro l’altro come veri ultras.
Ognuno cerchera’ di imporre la propria idea e, come gia’ si puo’ leggere in rete, daremo il peggio di noi. Italiani allo sbando.
Mha’,per quello che mi riguarda, io continuero’ a pensarla sempre allo stesso modo.
Si puo’ cambiare solo con la Rivoluzione.
Ma non civile.
Altrimenti, per dirla alla Bersani….” l’acqua non sempre passa da sotto il ponte!”
Buona riflessione a tutti.
Life.
Rivoluzione Civile in Puglia candida Angelo Bonelli che ha difeso strenuamente Taranto e il futuro dei nostri figli. Abbiamo bisogno di mandare in parlamento gli uomini migliori ed io che con Bonelli ho lavorato fianco a fianco sento di poter garantire per lui. Abbiamo bisogno di avere inoltre in parlamento un parlamentare Verde, come nel resto dell’europa, per tutelare il concetto stesso di sviluppo sostenibile ” che tuteli il diritto delle future generazioni di godere della terra ” . La tua analisi Mario e’ riduttiva alla luce dei recenti eventi che tutti ci hanno coinvolti e ingiusta nei confronti del partito politico ,Rivoluzione Civile , che posto in posizione eleggibile in Puglia il verde Bonelli e candidato il presidente del Wwf mostrando cosi’ una grande attenzione ai temi cosi’ centrali e determinanti dell’ambiente e della salute e cosi drammatici per noi e il nostro territorio martirizzato da un inquinamento infernale che ha tolto la vita e la salute alla gente, avvelenato il territorio, devastato l’economia e prodotto disoccupazione. Io comunque le rivoluzioni le preferisco sempre civili , anzi civilissime… . Cordiali saluti.A.Moschetti
Io credo che in ogni schieramento e partito, a prescindere dal colore,ci sono persone perbene e validissime come Angelo Bonelli di cui personalmente nutro tanta stima.
Ma con questo non si risolve il problema.Anzi.
Se avessimo il “potere” di eleggere la persona direttamente forse sarebbe piu’ giusto.
Ma i nostri “politici” hanno preferito mantenere la legge “porcata” proprio per tutelare il potere. Un potere viscido e corrotto che ci obbliga a non scegliere e ad essere solo delle comparse inattive.
La politica che abbiamo subito negli ultimi 30 anni ci autorizza a distanziarci dai vecchi protagonisti e “professionisti” della politica.
E soprattutto dai vecchi trucchi della politica.
Il voto di convenienza e di favore ci ha portato alla rovina.
Angelo Bonelli potrebbe “favorire” la citta’ di Taranto e “conviene” votare il suo partito, a Palermo pinco pallino, persona perbene e valida, potrebbe favorire la citta’ ma e’ del PD, ad Aosta tizio,persona valida, e’ del PDL e potrei continuare all’infinito….
E’ il “sistema” che ci ha portato qui fino ad oggi, rovinandoci.
No, secondo me, il tuo non e’ un ragionamento che fila per chi, come me, intende cambiare radicalmente.
Azzerare tutto e ricominciare a costruire. Partendo dal modo di pensare.
Scusami ma io la penso cosi.
Life.
La legge porcata non l’hanno voluta cambiare i partiti per favorire la elezione dei loro accoliti e per decidere senza tenere conto delle scelte popolari. In questa storia chi in parlamento nonc’era non ha reponsabilita’ . Tutti gli altri si. Detto questo lasciare sguarnita Taranto del suo piu’ tenace difensore e’ un atto stolto . Va apprezzata la scelta di Rivoluzione Civile di porlo in posizione eleggibile. Perche” e’ una scelta che difende tutti. A me non piacciono le persone che si presentano per essere elette promettendo .Ho bisogno del courriculum , di sapere PRIMA dove stavano e che cosa facevano . PRIMA , quando non c’era in palio un posto in parlamento . Be’ io so dove era Bonelli e che cosa faceva e sono grata a RivCiv di averlo candidato e sostengo convinta RivCiv. Tu , per piacere fammi un nome e vediamo insieme il suo courriculum..e sapremo dove stava quando il governo berlusconi faceva Il decreto legge 155/2010 che liberalizzava l’immissione in ambiente del benzoapirene cancerogeno . io in rappresentanza di TUTTI i pediatri italiani stavo a Roma e Bonelli stava con noi . Allora era consigliere regionale della regione lazio e aveva proposto il dimezzamenti dello stipendio dei consiglieri regionali e la rinuncia alle auto blu.da quando e’ consilgliere comunale a Taranto ha rinunciato al gettone di presenza .. Votando RivCiv in puglia si manda in parlamento quest’uomo. Sscusami ma non mi convincono piu’ le parole da comizio , gli slogan elettorali , le promesse , le idee vaghe di Rivoluzioni non – civili. ….voglio votare uomini di cui conosco BENE il valore. Tutto il resto sono chiacchiere…un abbraccio.
Ma no,lungi da me il “fare comizi”…
Il mio problema e’ che a volte penso.
E io penso che RivCiv non e’ stata abbastanza chiara nel distanziarsi dal PD e da assicurare i suoi elettori che MAI ci saranno accordi in tal senso. So gia’ come finira’, per il “bene” del paese si inciuciera’ con il partito complice proprio della legge porcata! E non solo.
La lista di RivCiv e’ una lista gia’ vista.
All’interno ci sono i “politici” nascosti dietro un ex (?) PM che francamente come politico non mi convince per tanti motivi che non sto qui a spiegare.
Ovviamente ognuno di noi e’ libero di pensarla come meglio crede e se giustamente ritieni che il voto a RivCiv sia “conveniente” per noi tarantini sara’ bene farlo ma… ti pregherei anche di giustificare tutti coloro che voteranno Berlusconi perche’ trovano “conveniente” le sue proposte di condoni, abolizioni e tricchetracche!
Vogliamo continuare a votare per chi ci “conviene”?
Liberi di farlo,io dico solo… Mha’!
Life.