TRA “nobili” DIMISSIONI E BECERE SPARTIZIONI!

6 Giugno 2013 0 Di Life

 


A 13 mesi dalle elezioni, continuano le operazioni di goliardia “politica” nella pseudo-maggioranza che (ahinoi!) regge le sorti del Comune di Palagiano! Mentre continua lo squallido balletto delle poltrone e degli strapuntini, assistiamo all’apparente “bel gesto” del consigliere Montemurro il quale – udite! udite! – rassegna le dimissioni da consigliere motivandole come una conseguenza del fallimento del progetto Tarasco Sindaco!

Ovviamente, concordiamo sul punto dell’assoluto fallimento dell’Amministrazione Tarasco-Scalera-Ressa, ma ci sentiamo di non condividere la scelta delle dimissioni perché, se le motivazioni sono quelle del tradimento degli impegni assunti con gli elettori,  allora molto più dignitoso (e soprattutto politicamente coerente) sarebbe stato rimanere in Consiglio Comunale, denunciare le malefatte ed i danni causati da questa Amministrazione e da chi “ha esercitato pesanti condizionamenti” e battersi con decisione e senza infingimenti  per mandarli a casa il prima possibile: NELL’ESCLUSIVO INTERESSE DI PALAGIANO!

Ci spiace prof. Montemurro, ma,  con tutto il rispetto, non possiamo esimerci dal farle notare di aver commesso un grave  errore! Sempre che non sia una scelta di comodo! O peggio… un gioco delle parti per nuovi ingressi e nuovi assestamenti in maggioranza …. e fuori.

Ora, infatti, al posto di Montemurro ri-entrerà in Consiglio l’ex assessore e vicesindaco Maria Grazia Mellone.  Si, proprio lei che, nel momento in cui – solo 2 mesi fa! – è stata defenestrata in malo modo, ha sputato veleno sui suoi ex compagni di cordata, con accuse ed invettive, talvolta  persino degne  dell’attenzione della Magistratura.

Le aspettative che scaturiscono da questo nuovo ingresso, da parte nostra ma, probabilmente, anche di gran parte della cittadinanza, sono innumerevoli: proprio in considerazione delle svariate denunce fatte dalla Mellone sui mezzi d’informazione nel periodo in cui ha rivestito il ruolo di semplice cittadina.

Le domande ora sono: sarà disposta la neo-consigliere a riportare in Consiglio Comunale (o in altre sedi opportune)  quanto scritto,  a ripeterle guardando negli occhi Sindaco, Consiglieri ed Assessori, avendo oggi il potere e la posizione ideale per dare il giusto peso a quelle parole?  Riuscirà a dimostrare di essere una donna con la schiena dritta e palesare di tenere veramente a cuore quella nobile politica volta al “bene comune” di cui spesso ci delizia? E soprattutto, alla luce di denunce e accuse che hanno scandito quest’anno amministrativo, sarà disposta (per amore di Palagiano,  ovviamente!) a chiedere personalmente  le dimissioni del Sindaco che, lei come Montemurro, ha accusato di aver tradito il mandato ricevuto dagli elettori?

Noi siamo più propensi a pensare che …. presto si scorderanno il passato…. per sedersi al tavolo della spartizione delle spoglie di questo povero Comune!

Noi di Azione Civile e Rifondazione Comunista attendiamo ansiosi,  pronti a rimangiarci le nostre sgradevoli previsioni,  se così non sarà!  Ma rimarremo, comunque,  vigili e continueremo a batterci  per costruire una seria alternativa politica per  Palagiano, costruendo la partecipazione democratica dei cittadini.