UN COMMISSARIO DI GOVERNO A PALAGIANO PER GESTIRE LE EMERGENZE

Una delegazione del Comitato, tra cui figurano  il Dr. Andrea Lippolis e Giuseppe D?Andria, consegner? al Prefetto la petizione sottoscritta dagli oltre duemila cittadini Palagianesi sull??emergenza sanitaria? e sull??emergenza alluvione? e chieder?  al Rappresentante di Governo di intervenire con immediatezza al fine di prevenire ed eliminare i gravi pericoli che minacciano l?incolumit? dei cittadini.

Al Prefetto si rappresenter? la situazione che Palagiano vive fin dall?indomani dell?8 settembre 2003: una citt? invivibile sia per l?aria maleodorante che si respira a causa del malfunzionamento del depuratore  sia per il grado di pericolosit? provocato dall?intasamento della rete idraulica fognaria urbana per effetto dei fanghi dell?evento alluvionale.

Il sequestro del depuratore urbano da parte dell?autorit? giudiziaria, cos? come la sottovalutazione dell?elevato rischio idrogeologico per la rete idraulica compromessa, ha evidenziato i limiti di una Amministrazione locale che  nel 2003, fin dai primi momenti dopo la calamit?, per bocca del proprio Sindaco si affrettava a dichiarare : ?l?alluvione ? stato solo un incidente di percorso, dobbiamo andare avanti con il nostro programma elettorale?.

I risultati di quella scelta politica dopo oltre due anni e mezzo i cittadini continuano a subirli sulla propria pelle, a scapito della salute e della sicurezza.

Molti cittadini, soprattutto quelli dei quartieri (Bachelet) a ridosso del depuratore, sono esasperati per il  ?puzzo nauseabondo?, che si fa ancora pi? insopportabile con i venti di scirocco e, nella stagione estiva, arriva al top, al punto da scoraggiare ?per vergogna? le visite di amici e parenti provenienti da altre citt?.  

La situazione del sottosuolo nel centro urbano ? paragonabile ad una ?bomba idraulica ad orologeria?  che pu? esplodere da un momento all?altro; la conferma si ? avuta con l?alluvione del sette ottobre 2005 e con i diversi allagamenti subiti nel 2004.

Non si ha memoria nella storia della cittadina di una ?qualit? di vita cos? bassa? alimentata dalla ?psicosi da pioggia? per il pericolo costante che incombe sull?abitato.

L?Autorit? di Bacino della Regione Puglia con il PAI  (piano di assetto idrogeologico) ha dichiarato  Palagiano ad alto rischio idrogeologico (nel documento sul PAI si legge: ?gli elementi a rischio sono rappresentati dai beni quali la vita umana, il patrimonio immobiliare, culturale e ambientale, le attivit? economiche e le infrastrutture, presenti in un?area vulnerabile)  e, ci? nonostante, oggi l?amministrazione comunale ricorre al TAR per chiedere una revisione dello stesso piano?.

Al Prefetto si ricorder? che ? ormai giunto il tempo della ?responsabilit?? per tutti ed ? necessario e urgente la nomina di un Commissario di Governo che gestisca  le emergenze e cominci a ripristinare finalmente, dopo oltre due anni e mezzo, la vivibilit? e la sicurezza in questa cittadina.

c.i.p. 20.03.2006 ? Palagiano Via Tinella ,22