Un Eccidio Ambientale autorizzato da un’Amministrazione Comunale

Un Eccidio Ambientale autorizzato da un’Amministrazione Comunale

11 Novembre 2014 1 Di Life
azione civile

Non esiste vergogna più grande per un paese che essere governato da un’amministrazione che faccia scempio di un territorio senza alcun pudore. In un periodo in cui le prime pagine di tutte le testate giornalistiche e i tg parlano di scempi ambientali cause di dissesti idrogeologici che stanno affondando un Paese già mandato in malora da una mala politica nazionale, ci si ritrova di fronte all’ennesimo scempio: l’abbattimento di altri alberi nella Villa Comunale!

Uno schiaffo a tutti coloro che, da privati, tentano disperatamente di ridar vita all’unico polmone verde che i nostri governanti hanno consentito rimanesse in un paese-ghetto come Palagiano.

Schiaffo a quelle associazioni che, dopo aver dato un imput all’amministrazione per la riqualificazione della Villa Comunale attraverso l’organizzazione di eventi, la rivitalizzazione dell’area e la proposta di progetti per l’utilizzo e la manutenzione a spese della stessa associazione ricevono in cambio puro scempio, decidendo di distruggere alberi secolari, panchine, recinzioni….insomma un delitto autorizzato da un’amministrazione vergognosa! Allora ci si chiede: quegli amministratori, delegati e non, che si dichiarano a favore dell’ambiente solo se con un microfono davanti, che più volte abbiamo rivisto in servizi video e foto a curarsi la loro bella propaganda elettorale raccogliendo rifiuti, dov’erano? Non ci vogliono esperti per capire che tutto è stato fatto senza il minimo criterio, con totale scelleratezza e nel più totale disinteresse per l’ambiente e per i cittadini, spesso giovani, che frequentano quel posto! Erano forse lì a dirigere i lavori? Allora sono complici di un atto di violenza all’ambiente!

Ora è chiaro perchè non esista nessuna volontà amministrativa di approvare quel Regolamento sul verde urbano per il quale da tempo immemore si battono le associazioni di Palagiano! Se un Regolamento ci fosse stato, non sarebbe stato consentito a nessuno un tale atto balordo. E allora è proprio quello il punto: azzerare tutto, distruggere qualsiasi forma di vita vegetale per poi poter continuare indisturbati con i propri beceri interessi!

E non venite a dirci (come al solito!) che erano pericolosi, perché ammesso che così fosse stato, ci sono molti metodi per salvare un albero, mettendolo in sicurezza! E poi…. Qual è l’esperto che ha sentenziato ciò?

Una promessa a quest’amministrazione da parte di Azione Civile e Rifondazione Comunista: la cosa sarà portata di fronte a tutti gli organi competenti, perchè chiarezza venga fatta e perchè la cosa non resti impunita.

Ed ora un appello che funga anche da sfida a tutta la cittadinanza: Cittadini, politici, partiti, associazioni. Un atto simile non può e non deve avere colore politico. Non si può pensare che all’interno delle nostre case tutto debba essere perfetto e poi, varcata la soglia, tutto possa accadere! L’ambiente deve essere tutelato con la stessa attenzione di una casa e tutti noi abbiamo il dovere civile e morale di impegnarci in questo, a prescindere da tutto, ideologie, appartenenze associative… e allora ci vuole una mobilitazione popolare che faccia capire a chi ci governa che non siamo più disposti a vedere un eccidio iniziato anni fa ai danni del nostro paese e dell’ambiente.

Perciò niente più alibi per nessuno e niente piangersi addosso demandando agli altri la risoluzione dei problemi. Alla mobilitazione NOI ci saremo…

 

alberovilla1 alberovilla2 alberovilla3 alberovilla4 alberovilla5 alberovilla6 alberovilla7