APPROVAZIONE PROGETTO “PON FSE OBIETTIVO C3

7 Gennaio 2011 0 Di Life

Ancora una volta il Circolo Didattico “Gianni Rodari” è stato destinatario di fondi PON/FSE.

Con un importo di circa € 22.000,00 è stato finanziato con il Fondo Sociale Europeo il piano relativo all’iniziativa “LE(g)ALI AL SUD: UN PROGETTO PER LA LEGALITA’ IN OGNI SCUOLA” – Obiettivo C: “Migliorare i livelli di conoscenza e competenza dei giovani” – Interventi sulla legalità, i diritti umani, l’educazione ambientale e interculturale, anche attraverso modalità di apprendimento informale”.

Le attività programmate, miranti alla crescita della persona, saranno effettuate in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Palagiano, l’arma dei Carabinieri, L’Associazione “Libera”: nomi e numeri contro le mafie, l”Unicef”, le Associazioni culturali del territorio (ARCI, International Police Association Italia 11^ delegazione Puglia, CARITAS DIOCESANA).

Il Progetto è articolato in due moduli della durata di 50 ore ciascuno; uno centrato sull’educazione alla legalità dal titolo “Le regole del gioco”, l’altro, dal titolo “Di tutti i colori”, svilupperà tematiche legate all’educazione interculturale.

I percorsi didattici prevedono attività laboratoriali, visite didattiche, incontri con autori di testi sulle tematiche in oggetto, il gemellaggio con il Circolo Didattico di Villa Sant’Angelo (L’Aquila), dove sono ospitati i bambini del comune di Fossa, devastato dal terremoto del 6 aprile 2009, e momenti di confronto e di riflessione attraverso incontri con esperti dei succitati soggetti partner, favorendo, così, “l’apprendimento in situazione” dei nostri bambini.

Il Progetto in questo modo costituirà un’importante occasione per::

– promuovere il rispetto delle regole democratiche;

– incoraggiare la partecipazione e l’impegno civile;

– promuovere la consapevolezza dei principi fondanti della nostra democrazia, sanciti nella carta costituzionale;

– favorire l’acquisizione di strumenti che aiutino i ragazzi a ponderare scelte di legalità per il bene comune;

– essere consapevoli dei luoghi, del tempo e della storia in cui si è immersi per promuovere un uso consapevole delle risorse ambientali;

– elaborare metodi e strumenti per favorire processi di accoglienza e di interazione;

– scoprire usi, costumi e tradizioni di altre culture e saperli confrontare con la propria.

La Referente alla Valutazione

Ins. Rocchina GENTILE

La Funzione Strumentale per la Comunicazione

Ins. Gianna Genovese