Questa mattina ho fermato un uomo che di ritorno dalla campagna, “conferiva” spazzatura nei contenitori condominiali vicino casa mia.
Gli ho detto con la massima cortesia: “guardi che non può buttare la sua spazzatura in quei contenitori che sono di questo condominio, li deve buttare nei suoi….”.
Al che mi sono sentito rispondere: ” ma è differenziata!”. Ho ripreso:” si ma la deve buttare nei “suoi” contenitori e non in quelli degli altri!”.
Mi risponde:” e chi lo dice che sono del condominio? Me lo puoi dimostrare?”.
Ho detto:” andiamo dai Vigili Urbani o dai Carabinieri e verifichiamo se ho ragione io o lei….”.
Mi ha detto: “ma io ho la casa qui in campagna a pochi metri!”.
Gli ho detto:” Si, ma questo non significa nulla. Lei può avere i più buoni propositi, ma la sua spazzatura la deve conferire nei suoi contenitori, e se non li ha ricevuti, deve farseli dare! La raccolta si chiama “porta a porta”, e non “porta a porta di casa degli altri”!
Altrimenti tutti si sentono autorizzati a buttare la propria vicino casa degli altri (quando non la buttano per strada…).
Questa è una norma di civiltà che in questo paese molti si rifiutano di accettare.
” L’uomo tutto stizzito è andato via con la sua spazzatura, pronto a riversarla da qualche altra parte…..
Danis
Pure Don Chisciotte!!!
Questo non mi piace, questo perde… sempre :):):) (infatti quel cretino avrà buttato chissà dove l’immondizia).
W gli zorri e abbasso i cavalieri dello zodiaco.