Essere o apparire?

4 Dicembre 2004 Off Di Life

come alcuni bloggers facciano a gara per “postare” continuamente qualcosa, qualunque cosa pur di essere il pi? possibile presenti in tali classifiche ed elenchi.  Non stupisce a questo punto scoprire che c'? chi utilizza stratagemmi vari per essere sempre presente in tali elenchi, n? pu? destare stupore di conseguenza l'esistenza di una di netiquette dei bloggers che stigmatizza tali comportamenti.   Spontanei di conseguenza alcuni interrogativi: chi sono questi? Chi glielo fa fare? Non hanno niente di meglio a cui pensare?  Per cercare una risposta, pensiamo sia interessante osservare una serie di altri fenomeni che negli ultimi decenni si sono manifestati in Italia ed alla cui diffusione hanno contribuito con notevole successo soprattutto le reti Mediaset.  Intendiamo parlare di quelle trasmissioni televisive in cui i partecipanti vengono invitati a parlare in pubblico dei loro problemi, delle loro angosce, delle loro tensioni e delle loro liti, trasformando in spettacolo ci? che un tempo erano panni pi? o meno sporchi da lavare in famiglia o quelle in cui i partecipanti accettano di farsi sbeffeggiare con la scusa dell'autoironia come accade con le “Velone” o “La Corrida”.  La molla che li spinge ? sempre la stessa, il bisogno di apparire per dimostrare di esserci, di esistere, il bisogno di essere in classifica, in una qualunque classifica, non importa quale.  Ed ecco quindi il risentimento per coloro che quella classifica la scalano in modo truffaldino, perch? molti bloggers sono accomunati soprattutto dall'ossessione di affermare la propria esistenza, esigenza questa che supera il bisogno di esprimere una qualsiasi opinione o un qualsiasi pensiero che possa destare in una qualche misura un interesse in chi li legge.  Blog come affermazione del proprio bisogno di apparire, prima che dell'esigenza di comunicare e di discutere, come ? tipico di una societ? che al dilemma tra avere o essere, ha sostituito quello tra essere o apparire.