” I M U ” TASSA INDECENTE
13 Maggio 2013Sono giorni ormai che il presidente della Confindustria sig. Squinzi, non dichiara ai quattro venti e quindi preme sul Governo Italiano , che venga eliminata l’ IMU sui capannoni industriali perché sedi di produzione. Questa sua richiesta trova tra l’altro la complicità dei mass-media i quali ogni giorno come magli pneumatici picchiano sul Governo e sulla opinione pubblica. Questo sig. Squinzi, da quanto si è insediato alla guida della Confindustria ha trasformato gli industriali, rei di aver delocalizzato ogni produzione in paesi dove la mano d’opera si paga con una scodella di riso, in VITTIME della CRISI ECONOMICA.
Questi industriali che, negli anni scorsi hanno fatto grossi profitti in curandosi di reinvestire parte dei loro guadagni in ammodernamento tecnologico, hanno pensato solo ad accantonare, trasferendo i loro capitali all’estero in società off-schore al fine di evadere il fisco, oggi hanno la sfacciataggine di chiedere ulteriori agevolazioni fiscali, che prima o poi ai me, ai noi, riusciranno ad ottenere visto la loro forza di influenza presente nel Governo e nel Parlamento.
E noi! poveri cristi, a chi santo dobbiamo rivolgerci per una difesa LEGITTIMA dei nostri DIRITTI?
Cari consiglieri, Ciccio Serra, Aldo Marangione, Francesco Mancini, Francesco Carucci, Donatello Borracci, non vi pare che tocchi a voi prendere iniziative propedeutiche in merito?
Non vi pare che è giusto chiedere il RIPRISTINO delle agevolazioni pre esistenti sull’ ICI? vedi:
a) Agevolazione sulla prima casa di proprietà di soggetto diversamente abile.
b) Agevolazione sulle case concesse dai genitori ai propri figli in COMODATO D’ USO.
Queste agevolazioni sono presenti su tutto il territorio Nazionale, Palagiano fa eccezione a causa del MENEFREGHISMO dell’ Amministrazione che non vuole operare nessun taglio dei costi della politica e caccia agli sprechi, ma vuole continuare a scialare come se nulla fosse. Voi consiglieri di opposizione, non potete anzi non dovete prestare il fianco a questo massacro, è ora di condurre una aspra battaglia in sede di consiglio, perché , torno a ripetere , il rischio che la Confindustria riesca ad ottenere l’eliminazione dell’IMU sui capannoni, diventi certezza. mentre i soliti poveri cristi che sono difesi da ULISSE, si attaccano al tram.
Svegliatevi, fate sentire il peso del vostro elettorato.
Grazie, Saluti Masaniello
Signori MASANIELLO come al solito siete poco comprensibili. Boh!!! Mò uno di voi si rivolge a tutta l’opposizione. Cioè uno di voi si rivolge a se stesso? Mah, non riesco a seguirVi. Aspettate un attimo, ma è nuovamente cambiato l’assetto della minoranza? Io sono rimasta a solo TRE CONSIGLIERI D’ OPPOSIZIONE – SERRA, MANCINI E MARANGIONE. Gli altri DUE cosa c’entrano? – Boh.
L’argomento postato è encomiabile, però gli interlocutori, a mio parere, non devono confondere i lettori. Certamente questa amministrazione deve avviare delle politiche volte al risparmio e ad una oculata gestione della cosa pubblica, includendo nella discussione anche la spartizione – elargizione di contributi (vere e proprie regalie), a pioggia, a favore di, “FAMIGLIE MENO ABBIENTI”, associazioni, studi legali, ecc., ecc.-
La politica del risparmio deve prevalere sugli sprechi, evitando, a mio parere, iniziative come quelle legate all’inutile richiesta di un prestito di 400 mila euro, si dice da utilizzare nella zona 167 – arredo urbano e verde – (pare che il costo del progetto legato all’iniziativa swi aggira in circa 40 mila euro da destinare a DUE NOTI TECNICI DI PALAGIANO, senza alcun bando di gara).
Alcuni anni orsono, con alcuni amici riuscimmo ad elaborare un semplice progetto che fosse finalizzato all’abbassamento di un punto % dell’ICI, nel periodo in cui era in voga questa tassa. In soldoni, solo evitando alcuni evidenti sprechi comunali, riuscimmo a quantificare, in un anno solare, l’equivalente di circa Un MILIARDO delle vecchie lire, pari a circa un punto del costo Ici. Altrettanto si potrebbe fare adesso per l’IMU.
Cari MASANIELLO le critiche devono essere mosse seguite dalle proposte.
ADANEGRO.