Intervista a Michele Amatulli. di Giuseppe Favale
30 Maggio 2009Amatulli Michele, 42 anni, coniugato, tre figli, diploma di maturità professionale per analista contabile, consulente fiscale e del lavoro dal 1985. Tesserato alla Democrazia Cristiana da sempre, confluisce naturalmente nel Partito del presidente Casini.
C’è stata unanimità sulla sua candidatura, e come si è giunti?
E’ stata l’unica condizione che ho posto in sezione, cioè che alla mia disponibilità a candidarmi ci doveva essere l’unanimità della sezione, diversamente anche con un solo voto contrario in quella sede stessa avrei ritirato la mia disponibilità a candidarmi. Ho dato la mia disponibilità con la speranza che questa volta un uomo di Palagiano possa degnamente rappresentare il nostro territorio nell’assise provinciale, visto che nell’ultimo quinquennio nessun palagianese era presente.
Il suo slogan.
Uno DI VOI PER TUTTI VOI – TUTTI VOI PER uno DI VOI
Se fosse eletto, la prima cosa che farebbe…
Dedicare buona parte del mio tempo all’attenzione delle politiche giovanili ed alla formazione, riprendere un progetto denominato “PROVINCIA AMBIENTE 2000” che aveva il compito di sensibilizzare la popolazione sulla necessità di aumentare la percentuale della raccolta differenziata dei rifiuti e cercare di capire per quale motivo nella precedente amministrazione vi erano dei cantonieri qualificati dalla PROVINCIA, tra cui anche alcuni palagianesi, e all’insediamento dell’amministrazione uscente queste persone senza alcun motivo si trovano senza lavoro, altro che il Presidente Florido parla di stabilizzazione di lavoratori precari, e i lavoratori che ha lasciato a casa senza lavoro, non avevano gli stessi diritti di quelli che sono stati stabilizzati?
Come si è organizzato per la campagna elettorale.
Ho cercato di motivare e responsabilizzare la sezione del Partito e il movimento giovanile, e di coinvolgere gli amici e conoscenti per farmi conoscere attraverso la loro opinione sulla mia persona da coloro che non mi conoscono. Il movimento giovanile si attiverà per far arrivare a casa di ogni elettore una lettera di presentazione del candidato.
Il suo appello agli elettori.
Questo è il momento di unirsi, per cercare di raggiungere l’obiettivo di eleggere un palagianese nel Consiglio provinciale, prendiamo esempio dai paesi limitrofi dove concentrano i voti verso quei Partiti che hanno una reale possibilità di eleggere un consigliere, e così facendo hanno creato sviluppo del territorio di propria appartenenza. Diversamente questo paese difficilmente riuscirà ad emergere dalle sabbie mobili in cui ci troviamo. Questo è lo scopo della mia candidatura, voglio raccogliere il maggior numero di possibile di consensi, in modo da realizzare il nostro progetto politico di riuscire ad eleggere un palagianese nell’assise provinciale.
Il suo invito agli altri candidati.
Deve essere chiaro a tutti quale può essere il voto utile e il voto inutile, negli ultimi giorni sono proliferati i candidati, a mio modo di vedere queste candidature a gamba tesa hanno un unico obiettivo, quello di affossare ancora una volta Palagiano e i palagianesi: non permettete a nessuno che ciò avvenga, valutate con attenzione chi ha realmente la possibilità di essere eletto e non disperdete il Vostro Voto. Rispetto e correttezza a coloro i quali sanno di non avere alcuna possibilità di essere eletti, l’invito nell’interesse di Palagiano e dei palagianesi a valutare se veramente hanno a cuore l’interesse di questo territorio, di non partecipare all’ennesimo annientamento di tentare di far emergere questo territorio, che in questo momento si trova nelle sabbie mobili.
Ritiene che il voto europeo avrà ripercussioni sugli equilibri del Governo?
Penso proprio di no
Quale schieramento teme di più.
Il partito dei non votanti. La gente è delusa, stanca, penso che tanti hanno già deciso di non andare a votare, ed è proprio a questi che voglio lanciare il mio appello. Coloro che andranno a votare decideranno per tutti, non è questo il modo di protestare, valutate tra tutti i candidati quello che può ottenere la Vostra Fiducia, votatelo e contribuite a far eleggere un palagianese che possa rappresentare al meglio questo territorio.
La sua posizione sul Referendum.
Una truffa, hanno avuto il mandato dagli elettori per cambiare la legge elettorale, ora vogliono ripassare la palla per bruciare risorse economiche che si potevano utilizzare diversamente, a sostegno di quelle famiglie che hanno perso il posto di lavoro o che si trovano in cassa integrazione, o peggio ancora sono disoccupati.
A proposito di Referendum, probabilmente per le prossime regionali la soglia del 4% si ridurrà al 3%.
L’importante che non si scenda al di sotto di tale soglia, per evitare il proliferare di tanti partitini come si è già verificato in passato
Carrozzo dal terzo polo al PdL, Cito e Fiamma Tricolore dal PdL al terzo polo. L’avrebbe mai immaginato?
No.
I Riformisti di Carrozzo nella lista “Puglia prima di tutto”. Un esempio di “grande coraggio” o di eroico trasformismo politico?
No comment.
Chi appoggereste nel caso si andasse al ballottaggio.
Intanto, bisogna vedere quale comportamento le altre coalizioni avranno durante questa campagna elettorale nei nostri confronti, e di conseguenza valuteremo.
La domanda che non le ho fatto.
Quando farete qualcosa per la revisione dei Collegi? Visto che siamo così penalizzati.
Giuseppe Favale