Lettera aperta

Dire, tra le righe, che Palagiano non vale nulla (rileggendo, ho notato che le mie parole trasmettevano questo concetto) non era assolutamente mia intenzione. Amo il mio paese, non vivo chiss? dove (come hanno ipotizzato alcuni di voi). Sono semplicemente una ragazza che a 19 anni ha deciso di abbandonare il luogo in cui era nata e cresciuta serenamente, per andare in un altro, altrettanto tranquillo, in cui poter acquisire determinate conoscenze.
Sia chiaro, non voglio n? giustificarmi n? rinnegare il mio pensiero. Dico semplicemente che ho sbagliato il modo, mi sono spiegata male. Pur essendo una giornalista (regolamente iscritta all'Ordine…P.S. per Luigi Putignano: tranquillo, le regole non sono cambiate, il giornalista ? sempre e solo colui che ? iscritto all'Ordine, non basta scrivere articoli!), ammetto di non aver saputo esprimere il mio concetto. Pu? succedere, no?
Resto comunque della mia idea.
E' vero che Palagiano ha fatto molti progressi negli ultimi anni, ? vero che le iniziative non mancano, ma ? anche vero che molto c'? ancora da fare!
A parte questo, non voglio alimentare altre polemiche, ma ho una proposta: perch? non dare vita ad una versione cartacea di questo sito?
Chiedo scusa ancora una volta a coloro che si sono sentiti offesi dalle mie parole e a coloro che si impegnano per fare di Palagiano “un paese dalle tante risorse”.
Vi saluto
Mari