MOTTOLA (TA). In Boara, una tre giorni antirazzista, organizzata dallo Svegliarci di Palagiano

MOTTOLA (TA). In Boara, una tre giorni antirazzista, organizzata dallo Svegliarci di Palagiano

4 Ottobre 2019 0 Di Life

Mottola (Ta). E’ l’arte come strumento di espressione delle culture e dei popoli il tema scelto per la seconda edizione del campo antirazzista.

Organizzato dal 4 sino al 6 ottobre dallo Sprar Siproimi del Comune di Palagiano, gestito dal circolo Arci SvegliArci, si terrà presso Casa Betania, in contrada Boara, con accoglienza dalle 9.

L’arte al centro della discussione, intesa come capacità creativa di vivere insieme oltre la diversità.

Un campo antirazzista, i cui partecipanti potranno conoscersi e confrontarsi attraverso la pratica dello sport, ma anche vedendo film e sedendo alla stessa tavola per assaporare cibi nostrani e pietanze della loro terra lontana, che sanno di casa.

Con la collaborazione della danzatrice Stefania Antonicelli sarà realizzato un laboratorio di danze popolari internazionali. Con Margherita Capodiferro e gli artisti di Zns Project Lab si affronterà il tema “dell’abitare” inteso sia come spazio fisico, ma anche in senso culturale e sociale; un laboratorio di disegno e scultura che consentirà di esplorare, attraverso l’ideazione grafica e la trasposizione tridimensionale, l’aspetto emotivo e affettivo di chi è costretto a lasciare la propria abitazione o terra e immagina e progetta la propria casa ideale in una fusione di elementi, che ricercano una sintesi tra culture diverse.

Visita, poi, sabato mattina, in collaborazione con il locale InfoPoint, alle grotte rupestri, per fare un cenno all’arte bizantina e alla storia più antica di popoli transitati dalla nostra terra a testimonianza di una terra da sempre ponte verso l’oriente e tra le opposte sponde.

Alla cucina si alterneranno tra la colazione, pranzo e cena gli operatori Sprar e i beneficiari che si cimenteranno in piatti tipici dei paesi di provenienza. Accanto alle italianissime orecchiette con pomodoro e cacio, si potranno degustare il riso pilaw (Sudan) il friedrice e il meat pie (Nigeria), fegato aromatico( Egitto), caffè tuba (Senegal) in un gustoso meltingpot di odori e sapori.

Saranno organizzati tornei di calcio, basket, pingpong da tavolo e pallavolo. Le premiazioni avverranno serata domenica 6 ottobre.

“Nasciamo in parti diverse del mondo, con diversa pigmentazione della pelle. Abbiamo diverse culture e religioni – spiega Angela Surico, presidente Svegliarci Palagiano -, ma quello che ci unisce è l’uguale valore di essere umani. Questo campo antirazzista sarà l’occasione per condividere un percorso di conoscenza e fraternità, oltre che di incontro tra le varie culture e nazionalità; un’occasione per ribadire il no ad ogni forma di contrasto e pregiudizio, ad ogni forma di odio, indifferenza e violenza”.