SIG. BORRACCI, CI CONSENTA DI DIRLE LA NOSTRA!

28 Settembre 2012 1 Di Life

Sig. Borracci, ci consenta di esprimerle delle considerazioni personali. Lei sa bene che, nonostante non siamo stati dei suoi elettori, in più occasioni abbiamo espresso la nostra stima nei suoi confronti e, le possiamo dire anche che da sempre apprezziamo il suo modo di far politica e lei non può non riconoscere la nostra correttezza nei suoi confronti. Oggi però, si viene a creare una situazione che ci consenta di dire, non le appartiene!
Lei potrà avere le sue ragioni su eventuali risentimenti e noi non siamo qui a discutere su questo però, non sarebbe stato più corretto affrontare il problema prima delle elezioni? Lei con noi, in uno dei contatti avuti, usava dire “questa è la politica”! Anche questa lo è! Sig. Borracci, noi non vogliamo giudicarla ma dirle che questo atteggiamento non le fa onore; non fa onore ad un giovane che da sempre si è occupato di politica credendoci fortemente.
Lei oggi ripone la sua fiducia in gente che, prima delle elezioni provinciali, organizzava riunioni per un candidato opposto a lei; all’indomani delle stesse si vendeva come suo sostenitore e, se non fosse uscito dal cilindro il coniglietto Tarasco, avrebbe appoggiato lei perchè era più che evidente che senza quell’asso nella manica il centro sinistra avrebbe potuto scrivere la parola fine sul suo percorso politico a Palagiano. Quelli stessi personaggi, avuto il sentore- anzi la certezza – che Tarasco sarebbe stato il cavallo vincente, non hanno avuto alcuna remora a rivoltarle le spalle ed oggi lei continua a chiamare nemici chi, da sempre e anche alle scorse provinciali l’ha appoggiata a spada tratta.
I personaggi di cui si fida, ora la usano per i loro indegni scopi e lei, persona estremamente intelligente, si lascia usare. Noi speriamo di sbagliarci quando le diciamo che quelli stessi soggetti, appena non li servirà più, le volteranno nuovamente le spalle perchè è nel loro costume!
Sig. Borracci, anzi…Donatello! Alle scorse amministrativa, Palagiano ha dato un forte segnale di voglia di cambiamento e lo si è visto dal risultato elettorale dove, la gente – e su questo credici! – non ha votato il centro sinistra bensì il dr. Tarasco. Si, è vero, si è rivelato un bluff ma questo non lo si poteva sapere; il punto è che se non ci fosse stato Tarasco, il cambiamento lo si sarebbe voluto attraverso voi giovani e tu oggi non puoi non tenerne conto appoggiando un’amministrazione oscena come questa! Cosa hai tu da spartire con il dott. Cervellera? Cosa ti accomuna alle ombre che aleggiano intorno al sindaco e a lui stesso che si lascia manovrare senza pudore? Secondo noi, niente! Tu sei diverso così come lo sono i tuoi amici Serra, Mancini, Marangione Carucci e tutti coloro che hanno creduto in voi e noi, ad oggi, ovvero a quattro mesi dalle elezioni, non sappiamo cos’altro fare per chiedere scusa per non aver dato un’opportunità ai giovani!
Donatello, credici, non vuole la nostra essere un’accusa e non ci piace leggere di persone che ti incolpano di aver dato le spalle alla tua coalizione perchè non vogliamo e non possiamo crederci. Questa è solo una nostra opinione e tu, sicuramente avrai le tue motivazioni che, sempre secondo noi, dovresti rendere pubbliche: i tuoi silenzi ti rendono uguale a questa maggioranza e tu non lo sei!!!
con affetto e stima_______________gli indignati