XYLELLA: PALAGIANO NELLA “ZONA CUSCINETTO”, MA INDENNE DALLA PRESENZA DEL BATTERIO

XYLELLA: PALAGIANO NELLA “ZONA CUSCINETTO”, MA INDENNE DALLA PRESENZA DEL BATTERIO

1 Settembre 2018 0 Di Life

 

La Commissione Europea, con decisione di esecuzione UE/2018/927 del 26.06.2018 e sulla scorta di nuovi focolai individuati negli uliveti pugliesi, ha individuato come “zona infetta” da xylella fastidiosa buona parte del territorio della nostra provincia fino a qualche tempo fa incontaminato.

Alla luce di ciò, l’Osservatorio Fitosanitario della Regione Puglia ha dovuto recepire tale decisione dovendo rivedere e modificare, oltre naturalmente la delimitazione della zona infetta, anche la “zona di contenimento” e la “zona cuscinetto”.

La “zona di contenimento” è un’area che si trova all’interno della zona infetta, mentre la “zona cuscinetto” – nella quale non vi sono segni di diffusione del batterio – si estende per una larghezza minima di 10 Km ed è adiacente alla zona infetta.

Per la prima volta, purtroppo, si legge nell’Atto Dirigenziale dell’Osservatorio Fitosanitario n. 674 del 09.08.2018 che rientrano nella “zona cuscinetto” parte del territorio di Mottola, l’intero territorio di Massafra e quello di Palagiano con la sola esclusione dei terreni ricadenti nei fogli di mappa 1, 2, 3, 8, 15, 16, 45, 46 e 51.

La classificazione di “zona cuscinetto” comporta l’obbligo di rispettare alcune prescrizioni mirate al contenimento come, ad esempio, l’esecuzione di azioni di controllo del vettore (con l’obbligo di lavorazioni del terreno nel periodo marzo-aprile) e il divieto di commercializzare alcune specie di piante, o ancora la potatura ordinaria degli uliveti almeno ogni due anni.

Ribadendo che le zone cuscinetto sono indenni dalla presenza del batterio e che dunque al momento non vi è ragione di allarmarsi, da un punto di vista prettamente commerciale la nuova delimitazione del territorio non depone sicuramente a favore dell’economia locale la cui principale risorsa è l’agricoltura.

Ci viene già chiesto da più parti di intervenire. Con la collaborazione del Sindaco Domiziano Lasigna, dell’Assessore alle Politiche Agricole Mimmo Catucci, e dell’intera compagine amministrativa non è escluso che nelle prossime settimane il Consiglio Comunale che presiedo deliberi un atto per invitare formalmente l’Amministrazione Regionale a porre in essere tutte le misure – anche le più drastiche – al fine di contenere e ove possibile debellare il fenomeno.

Ciò nell’intento di prevenire la diffusione del batterio nel nostro agro sperando in una rapida nuova delimitazione del territorio che veda esclusa Palagiano dalla “zona cuscinetto”.

Francesco Carucci
Presidente del Consiglio Comunale