Lettera al Sindaco del Comune di Palagiano

15 Giugno 2013 4 Di Life

Egregio Signor Sindaco,
dopo l’ultimo Consiglio Comunale tenutosi il 07 giugno scorso, ci sentiamo investiti dalla responsabilità di chiederle spiegazioni per quanto accaduto.
Lei ricorderà molto bene, dell’inconveniente accaduto durante la discussione del provvedimento sulla trasparenza patrimoniale, che una volta approvato, avrebbe obbligato tutti gli amministratori attuali e futuri a pubblicare le proprie dichiarazioni dei redditi, così come voluto da una normativa dello Stato Italiano.
Durante il dibattito, il Consigliere MONACO S. , contrariato da un passaggio nella discussione, dichiarò con tono deciso, testualmente… ….“non me ne fr… ( interessa) nulla del Popolo”…..
La frase fu recepita chiaramente anche dai cittadini, che ebbero un sussulto di nervosismo, ma la situazione per fortuna, rimase sotto controllo.
Pensammo, che in quel momento, un Sindaco ed un’Amministrazione che si rispettino, avrebbero dovuto interrompere il Consiglio Comunale, per i dovuti chiarimenti interni, ed al ritorno in aula, il Consigliere interessato ed il Sindaco, si sarebbero dovuti scusare pubblicamente.
Lei Sindaco, non solo ha fatto passare quel momento in silenzio ma ,ancora più grave, a distanza di una settimana, non ha effettuato nessun comunicato di scuse ai palagianesi, e al Consiglio, che è il primo organo di rappresentanza di un Comune della REPUBBLICA ITALIANA.
Noi ci chiediamo ancora, ma dovrebbe chiederselo anche Lei, se al Consigliere MONACO non interessa nulla del Popolo di Palagiano, allora quali sono gli interessi che lo tengono ancorato ai banchi del Consiglio Comunale?
Se Lei e la Maggioranza non condannate questo comportamento, forse lo condividete?
Se è così, se non vi sono interessi di sorta nei confronti del Popolo che vi ha eletti, quindi del Territorio che amministrate, quali sono gli interessi che vi impongono di rimanere nel vostro ruolo?
Sindaco, qui non ci vogliono “interpretazioni” e i “soliti giri di parole” che tutti siamo bravi ad usare, quella frase ha mancato di rispetto, ai nostri figli, alle nostre mogli, ai nostri genitori, nonni, cugini, zii, nipoti, amici e conoscenti, insomma a tutta la nostra amata PALAGIANO.
Noi, i nostri interessi li continuiamo a perseguire con il programma che ci siamo imposti sin dall’inizio con i cittadini.
Risolvere nel limite del possibile le questioni annose, promuovere soluzioni di “INTERESSE COMUNE” e visto il periodo, cercare con le nostre azioni, di alleviare sofferenze che derivano da una profonda crisi, economica, lavorativa e morale.
Condanniamo con forza il comportamento del Consigliere MONACO, il quale dovrebbe abbandonare lo scranno in Consiglio comunale che i cittadini gli hanno concesso di utilizzare, per cercare di ridare lustro a quell’Assise, che oggi in mancanza di una Sua presa di posizione, e affondata in un torbido acquitrino maleodorante, dal quale bisogna uscire al più presto.
Delusi per quanto accaduto, le porgiamo cordiali saluti.

Palagiano,li 14 giugno 2013

I Consiglieri Comunali
Simone LIPPOLIS

Mauro TAGARIELLO