Palagiano si interroga, siamo davvero un paese di mafia? by Life.

Palagiano si interroga, siamo davvero un paese di mafia? by Life.

18 Marzo 2015 26 Di Life

penso

Quante domande girano nel paese in queste ore…
Perchè pochi presenti in chiesa?
Perchè Palagiano ha paura?
Perchè una messa a suffragio deve obbligatoriamente trasformarsi in manifestazione?
Perchè protestare per un episodio che forse e’ meglio dimenticare?
Perchè dimenticare?
Perchè Palagiano è diventato un paese di mafia?
Perchè dicono che Palagiano è un paese di mafia?
Cos’è la mafia?
Potrei continuare ancora ma preferisco fermarmi proprio qui.
Cos’è mafia?
Spari ? Omicidi? Morti ? Terrore?
Davvero pensate che sia solo questo?
Davvero pensate che basta non sparare e non ammazzare per riportare un paese alla tranquillità annullando ogni ” fastidiosa” etichetta?
La mafia ha bisogno di alleati, di costanti collaboratori, di gente che riesce a “coprire” ogni malaffare. E sapete dove attinge, vero?
E certo, dalla comunità. Da ognuno di noi.
C’è mafia in paese? Io credo di no. Ancora.
Ma credo che sia davvero arrivato il momento di dare una sterzata decisa, lavorare tutti insieme affinchè questo paese possa rialzare il capo e possa essere orgoglioso dei propri abitanti.
Riparliamo di Sport, di palazzetto dello Sport, sbattiamo i pugni sui tavoli di competenza, urliamo la nostra fame di strutture dove far crescere sani i nostri figli, riprendiamoci i nostri spazi e pretendiamone altri.
Ripartiamo dalla Cultura, riapriamo la Biblioteca con un progetto serio e costante, dove affiancare strade alternative in sinergia con le associazioni attive, un luogo dove noi, con i nostri figli , possiamo incontrarci, confrontarci e costruirci un degno futuro.
Partiamo da una nuova Biblioteca intitolata al piccolo Domenico, per non ricordare l’efferato delitto come morte… ma solo come una rinascita!
E tutto questo si puo’ ottenere solo in un modo: con una croce.
Non in chiesa, ma nell’urna.

 

Life.