TARASCO, SE CI SEI BATTI UN COLPO!

TARASCO, SE CI SEI BATTI UN COLPO!

2 Settembre 2012 8 Di Life

 

In merito alle gravi vicende di questi giorni, delle quali siamo spettatori sgomenti insieme ai cittadini, ci pare opportuno esprimerci pubblicamente in via ufficiale, data l’importanza morale e politica delle questioni trattate.

Siamo, a nostra opinione, di fronte all’ennesima scossa si terremoto politico che sin dal suo insediamento ha caratterizzato l’amministrazione Tarasco. Con la conseguente caterva di problemi che ne conseguono e che sono sotto gli occhi di tutti.

Questa volta, tuttavia, i fatti sono troppo stridenti con la concezione della politica che abbiamo  e che, almeno ci auguriamo, dovrebbe caratterizzare tutti coloro i quali si assumono l’onore di guidare una comunità, per lasciar scorrere.

Il comunicato del consigliere Domenico Latagliata, infatti, ha chiamato esplicitamente in causa l’ex sindaco Ressa, che, a detta del consigliere, lo ha avvicinato paventandogli un assessore “personale” nel caso in cui avesse abbandonato i colleghi di gruppo Tagariello e Lippolis nella querelle relativa al concorso per il Comandante della Polizia Municipale.

Lo stesso Ressa inoltre, sempre a detta di Latagliata, assicurava che avrebbe fatto togliere a Tarasco l’incarico di assessore a Rinaldo Orlando!

Ecco uno stralcio delle dichiarazioni di Latagliata:

“L’ex sindaco Rocco Ressa mi contattò telefonicamente e volle fissare un incontro con me . Io lo invitai nella mia campagna perché ero lì per  degli impegni personali. Arrivato dopo poco mi propose di calmarmi sulle prese di posizioni politiche del mio gruppo, e mi disse inoltre che a breve avrebbe fatto revocare dal Sindaco la delega a Rinaldo Orlando. Quel posto di assessore me lo offriva ma solo se io avessi indicato un nome di donna, perché Mariagrazia Mellone sarebbe dovuta andar via e quindi sarebbe servita la quota rosa in giunta. A quel punto, Piero Cifone sarebbe diventato assessore e vicesindaco perchè glielo aveva promesso in campagna elettorale per farlo indietreggiare dalla pretesa di fare il candidato sindaco.”

Ora, rispetto a tutto ciò, chiediamo ufficialmente al sindaco di fare ciò che mai sino ad ora ha fatto da quando guida questa comunità: esca la testa da sotto la sabbia e, per una volta, prenda la situazione di petto, se non altro a tutela dell’istituzione che rappresenta!

Adesso la misura è davvero colma, Tarasco dichiari pubblicamente se quanto affermato da Latagliata corrisponde a verità. Chiarisca quali sono i suoi rapporti col passato politico amministrativo di questo comune, quale ascendenza ha sulla sua carica. Su tali affermazioni non si può continuare a girare la testa dall’altra parte!  Realmente Ressa si reca a casa dei consiglieri a contrattare assessorati per conto del sindaco? Si o no?

I cittadini hanno il diritto di sapere da chi vengono amministrati. Se deve farlo un Sindaco di fatto commissariato, almeno il commissario sia quello prefettizio!

Se invece, anche questa volta il Sindaco sceglierà il mutismo, a rimanere lesa non sarà soltanto la sua figura, ma anche la carica che ricopre come Primo Cittadino!

Palagiano nel Cuore, Francesco Serra- Francesco Carucci