Umiliata la Smit Spa contro la quotata Volley Sava.

Si perch? delle atlete della I? divisione, gi? dopo il primo set,  non ne andava salvata alcuna.Le giocatrici a cui eravamo abituati, quelle dotate di grinta, spirito di squadra, voglia di vincere, sembravano essersi disperse, o forse avevamo attribuito alla squadra un valore che non ? il reale. Le avevamo sopravvalutate, come se fossero pronte per delle imprese piu? importanti, capaci di regalare emozioni davvero forti.
Nulla di tutto questo. Le atlete apparse domenica mattina, che hanno perso in tre set con le ragazze di Sava, in poco piu? di 45 minuti, sembravano allieve della disciplina alle prime armi, poppanti della pallavolo, ancora da forgiare nel carattere, disunite dal punto di vista del collettivo?? qualcuno direbbe una squadra senza attributi.
E forse ? proprio cos?.
Le abbiamo esaltate quando lo meritavano, le critichiamo con rabbia,  per spronarle ora.
Anche se ci vorrebbe ben altro per tirar su una squadra che sembra morta. Da descrivere non c?? molto, a parte il malumore della gente che ha assistito al match e a noi che con tanto affetto e attaccamento seguiamo la squadra, quell?attaccamento che proprio alle atlete in questo momento manca.
Un bel bagno di umilt?, in questi casi ? quanto meno necessario, imparando a prendere sul serio tutto e scherzare quando ? tempo di farlo. C?? gente che impiega tempo e risorse e fa tanti sacrifici per stare vicino a questa squadra, e se non altro, per tutto ci? le ragazze dovrebbero avere una impennata d?orgoglio e ricominciare a giocare come sanno.
Domenica 1? maggio c?? gi? subito contro Talsano la possibilit? di riscatto, e se vittoria sar?, saremo pronti a parlar bene di queste atlete, ma come appare la squadra oggi, l?impresa per la Smit Spa appare veramente ardua.

Giuseppe Liverano