Villaggio turistico abusivo “Pino di Lenne” in territorio di Palagiano – Mancata esecuzione Sentenza definitiva del Consiglio di Stato.

3 Ottobre 2013 0 Di Life

lega ambiente
Con Sentenza n° 2484/2013 del 26 febbraio 2013, depositata l’8 maggio 2013, il Consigli di Stato, ponendo fine ad una vicenda costellata di abusi, illeciti, colpevoli ritardi e connivenze, ha definitivamente rigettato il ricorso della “Pino di Lenne s.r.l.” contro il provvedimento di acquisizione al patrimonio del Comune delle opere abusive e delle aree interessate dagli abusi! E ciò, nonostante la altrettanto colpevole mancata costituzione in giudizio del Comune di Palagiano.
Il Consiglio di Stato “Ordina che la sentenza sia eseguita dall’autorità amministrativa” e, accogliendo le ragioni di Legambiente tra l’altro, scrive:
“l’acquisizione di quelle aree era di fatto già avvenuta per “…effetto automatico della mancata ottemperanza all’ordine di demolizione (…sono acquisiti di diritto …).”;
“… l’entità dell’acquisizione appare logicamente collegata all’indispensabile necessità di ristabilire, in un’area verde vincolata che presenta ancora un eccezionale valore ambientale e paesaggistico … lo stato primitivo dei luoghi attraverso la ricostituzione della parte di bosco abusivamente distrutta dai vari interventi …”.
Alla luce di quanto innanzi, ci si sarebbe aspettato che – finalmente! – si fosse proceduto con tempestività alla esecuzione della Sentenza e si fosse posto – finalmente! – fine a questo stato di palese e continuata illegittimità. Ed invece, a distanza di 5 mesi dalla pubblicazione, la Sentenza rimane ineseguita, anche al di là di ogni “ragionevole” lungaggine burocratica. Tra le motivazioni di tali insopportabili ritardi, si addurrebbero nuove operazioni strumentali della Società condannata “Pino di Lenne s.r.l.” che avrebbe ceduto la titolarità ad altra società (se così fosse, chiaramente di comodo) con modalità anche di trascrizione chiaramente illegittime e che, a nostro avviso, sono meritevoli dell’attenzione di codesta Procura.
TANTO RICHIAMATO, si chiede al Sig. Provuratore di voler tempestivamente intervenire perchè:
? Sia, finalmente, data immediata e compiuta esecuzione alla citata Sentenza del Consiglio di Stato;
? Siano accertate eventuali responsabilità nella ritardata esecuzione, anche con riferimento all’ennesima operazione mesa in atto dalla Società Pino di Lenne;
? Accertare se, nell’operazione di “cessione” della società siano stati commessi reati, anche da parte di pubblici ufficiali.
Certi di un tempestivo intervento, distinti saluti.
p. Il Circolo Legambiente
Preneste Anzolin